Con l’arrivo della Primavera si può andare incontro alla febbre da fieno, contraddistinta da starnuti, naso che cola e sensazione d’intontimento.
Può anche accadere che un piacevole morso ad una mela può causare difficoltà respiratorie, diarrea e crampi addominali; la causa potrebbe essere una reazione allergica crociata.
Come si sviluppano le reazioni crociate?
Il sistema immunitario protegge il nostro corpo dai germi. Se i virus o altre sostanze dannose penetrano nel nostro organismo, s’innesca una reazione immunitaria che distrugge i patogeni. Le allergie si verificano quando il sistema immunitario reagisce contro sostanze non dannose come ad esempio cibo e pollini. L’organismo pensa che le proteine contenute in queste sostanze siano dannose e produce così anticorpi per combatterle.
La reazione allergica crociata, si verifica quando l’anticorpo riconosce e combatte non solo le proteine per il quale è stato prodotto, ma anche le proteine che appartengono ad altre sostanze. Questo può accadere perché alcuni pollini, animali o proteine alimentari, hanno strutture molto simili gli uni agli altri. Per esempio le proteine della betulla sono molto simili a quelle della mela. Così se una persona è allergica alla betulla, potrebbe sviluppare una reazione allergica anche mordendo una mela. Circa il 60 % di persone con allergie al polline soffre di reazioni allergiche crociate.
Quando bisogna prestare attenzione ad una reazione crociata?
Bisognerebbe prestare particolare attenzione ad una reazione crociata se soffri di allergia alimentare ritardata. Tramite il test ImuPro, per individuare l’allergia alimentare ritardata, potresti scoprire di avere una reazione allergica ad una aragosta senza averla mai mangiata.
Questa reazione non è così inusuale e non è dovuta ad un falso positivo del test. La reazione crociata può causare una reazione allergica ad alimenti che non hai mai mangiato. Aragoste, gamberi, cozze e altri frutti di mare e crostacei, hanno allergeni molto simili a quelli degli acari polvere di casa per esempio. Se dunque sei allergico agli acari della polvere, il tuo sistema immunitario produrrà anticorpi contro di essi. Questi anticorpi non solo agiranno contro le proteine gli acari della polvere ma anche contro le aragoste, ostriche e altri frutti di mare. Il test ImuPro misura il livello di concentrazione di questi anticorpi. Così può capitare di avere una reazione allergica all’aragosta senza averla mai mangiata. E’ importante in questi casi individuare l’alimento o la sostanza scatenante la reazione crociata e cercare di eliminarlo e assimilarlo. In alcuni casi un cambio di dieta può portare benefici alla febbre da fieno.
C’è anche una seconda possibilità se si verifica una reazione allergica ad un alimento senza che tu l’abbia mangiato e senza il coinvolgimento della reazione crociata. Potresti aver mangiato un determinato alimento senza essertene accorto. Per esempio l’aragosta o viene utilizzata in alcuni piatti elaborati, come i bastoncini di pesce, e potresti quindi averla mangiata a tua insaputa.